Il meeting si è svolto presso l’Azienda Agricola Sperimentale Regionale “Improsta” ad Eboli (SA) durante Festambiente Agricoltura

L’incontro è avvenuto all’interno della manifestazione Festambiente Agricoltura, una tre giorni di sensibilizzazione sul tema dell’agricoltura organizzata da Legambiente. Nello specifico, il tavolo tecnico sul tema “biometano da allevamenti e residui agricoli” è stato moderato dal Presidente di Legambiente Campania, Michele Buonomo, che ha introdotto l’argomento della produzione di biogas da effluenti di allevamento, in particolare da letame bovino. Il tema è risultato da subito molto interessante perché la Regione Campania è ricca di aziende casearie che producono latte e formaggi. Nel recente passato, uno studio promosso da Arpa Campania ha evidenziato l’importanza della gestione dei reflui dell’industria casearia, sottolineando come possa essere sostenibile adottando impianti che producono biogas.

A parlare del progetto ISAAC il responsabile agricoltura di Legambiente Beppe Croce, che dopo aver presentato il progetto ha discusso sulla tecnica di digestione anaerobica, dell’importanza del digestato, della possibilità di riuso nei terreni come ammendante e degli ostacoli allo sviluppo del biogas in Italia, ma soprattutto al sud Italia. Croce ha più volte sottolineato che parlare di buona gestione di questi processi può significare poco se non si sottolinea e si applicano processi partecipativi per superare la diffidenza sociale.
E’ stato poi il turno di Enrico Facci di AzzeroCO2, che ha sottolineato l’importanza degli incentivi per la nascita di nuovi impianti di produzione di biogas e il nuovo decreto in discussione alla Commissione Europea.

La platea è stata coinvolta ed ha interagito con interventi di qualità, come quelli di alcuni proprietari e gestori di aziende agricole della Piana del Sele, all’interno delle quali sono stai installati già degli impianti a biogas, ed alcuni ricercatori dell’Università di Salerno i cui studi sono attinenti con gli argomenti del meeting.